Plumeria (Frangipane)

Arbusto originario dei Caraibi e del Venezuela, ma diffuso in gran parte dei paesi tropicali, che in natura può assumere le dimensioni di un albero. Le foglie sono caduche, ma molte specie sono sempreverdi. Ha fusto carnoso, che diviene legnoso nelle piante adulte. Sono grandi, lanceolate, appuntite, di differenti gradazioni di verde a seconda della specie. I fiori sono il principale motivo per cui la pianta viene coltivata, infatti in estate produce numerosi fiori molto grandi, con 5 - 7 petali, di colore bianco, rosa, rosso, giallo, solitamente con il centro di colore diverso dal bordo. Nelle prime ore della giornata i fiori sono molto profumati


Esposizione: amano le posizioni con sole, che favoriscono un'abbondante fioritura, si consiglia in ogni caso di evitare l'esposizione diretta ai raggi solari nei mesi estivi più torridi. Temono il freddo, quindi in autunno vanno ricoverate in ambiente protetto, con almeno 15 - 20 gradi di temperatura. Poiché la pianta in autunno e in inverno va in riposo completo la si può ricoverare anche in luogo buio o all' ombra come un garage o una veranda chiusa. Riparare le piante dal vento, soprattutto se è fresco


Annaffiature: nel periodo vegetativo, da maggio a settembre, necessita di annaffiature abbondanti, lasciando asciugare leggermente il terriccio tra un'annaffiatura e l'altra. Vaporizzare le foglie con acqua distillata nei periodi troppo asciutti. In inverno non necessitano di molta acqua, quindi annaffiarle raramente, una volta al mese. Se tenute in luogo senza luce sospendere completamente le annaffiature fino a primavera. Da maggio a settembre fornire un concime per piante da fiore con l'acqua delle annaffiature ogni 10 - 15 giorni


Terreno: utilizzare una composta bilanciata e molto fertile. Evitare i terricci troppo pesanti, e garantire un ottimo drenaggio, anche aggiungendo alla composta materiale grossolano come perlite o pietra pomice


Moltiplicazione: avviene per seme in primavera, utilizzando i semi freschi prodotti dai fiori dell'anno precedente, posti in contenitori riempiti con un composto di sabbia e torba in parti uguali. La composta va mantenuta leggermente umida, senza eccedere nelle annaffiature: le piante prodotte da seme solitamente non producono fiori per almeno 3 - 4 anni, inoltre difficilmente i fiori sono dello stesso colore di quelli della pianta madre. La moltiplicazione può avvenire anche prelevando talee alla fine del periodo di dormienza, all'inizio della primavera. Le talee vanno conservate in luogo asciutto e caldo per almeno dieci giorni prima di essere interrate in un composto ricco di sabbia, anche in questo caso il terreno va mantenuto umido, senza però inzupparlo troppo, per evitare dannosi marciumi radicali delle nuove piantine


Parassiti e malattie: vengono spesso attaccate dalla cocciniglia




 

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