Phormium

Arbusto sempreverde originario della Nuova Zelanda. Costituisce ampi cespi di lunghe foglie nastriformi, lunghe anche 120 - 150 cm, che con il tempo superano i due metri di altezza. Le foglie sono di colore verde brillante, ma esistono ibridi a foglia variegata, tricolore o porpora. In estate producono infiorescenze a pannocchia formate da fiori tubolari bianchi o rosati, all'apice di fusti alti anche 3 - 4 metri. Fioriscono difficilmente se posti a dimora in vaso o in zone con inverni molto rigidi. Queste piante abbastanza particolari non si trovano molto facilmente nei nostri giardini, ma si addicono ad essere affiancate sia alla flora mediterranea, sia alle perenni da fiore o ai piccoli arbusti. Si possono coltivare anche in vaso, sia in giardino, sia in appartamento, in questo caso si mantengono entro dimensioni abbastanza modeste


Esposizione: porre a dimora in luogo con sole o a mezz'ombra, purchè molto luminosa. Possono sopportare temperature vicine ai -8° C, quindi nelle zone con inverni molto freddi è bene porli a dimora in luogo riparato dal vento, e coprirli con tessuto non tessuto durante le fredde giornate invernali


Annaffiature: non necessita di annaffiature eccessive, in quanto sopporta senza problemi la siccità, purchè di breve durata. Annaffiare sporadicamente, intensificando un poco le annaffiature durante i mesi estivi. Alla fine dell'inverno interrare nei pressi della pianta del concime organico, oppure spargere sul terreno del concime granulare a lenta cessione per piante verdi


Terreno: porre a dimora in terreno sciolto, profondo e ben drenato, abbastanza ricco di materia organica. Se coltivati in vaso è bene ricordarsi di rinvasarli ogni 2 - 3 anni, per permettere uno sviluppo adeguato delle radici


Moltiplicazione:
avviene per divisione dei cespi, alla fine dell'inverno, oppure per seme in primavera


Parassiti e malattie: temono l'attacco della cocciniglia e della ruggine




 

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