Lathyrus (Pisello Odoroso)

Pianta erbacea annuale rampicante, appartenente alla famiglia dei piselli, originaria dell'Europa meridionale. Ha fusti rampicanti, eretti, che raggiungono i 150 - 180 cm di altezza, anche se esistono cultivar a vegetazione compatta. Le foglie sono pinnate, composte da due foglioline, di colore verde chiaro. In primavera e in estate produce numerosi fiori a forma di farfalla, riuniti in grappoli, prevalentemente nelle tonalità del rosa, ma anche bianchi, rossi, viola e gialli. Delicatamente profumati. Per prolungare la fioritura staccare i fiori appassiti


Esposizione: i piselli odorosi preferiscono le posizioni con sole, ma crescono senza problemi anche a mezz'ombra. Nei luoghi con estati molto calde si consiglia di porli a dimora in posizioni in cui la pianta sia al sole, ma il terreno in cui è interrata sia all'ombra nelle ore più calde del giorno


Annaffiature: annaffiare con regolarità, soprattutto in estate, evitando di lasciar asciugare eccessivamente il terreno. Aggiungere del concime per piante da fiore ogni 10 - 15 giorni all'acqua delle annaffiature


Terreno: necessitano di terreni ricchi, sciolti e molto ben drenati, possibilmente ben lavorati e arricchiti di concime organico. Le piante si autoseminano spontaneamente, ma crescono molto meglio se ogni anno si coltivano in zone diverse del giardino. Per una vegetazione più compatta e per far ramificare di più la pianta si consiglia di cimarla quando ha prodotto 2 - 3 paia di foglie


Moltiplicazione: avviene per seme, in marzo - aprile, lasciando in semi in acqua per alcune ore prima di seminarli. Si possono seminare anche in semenzaio in febbraio, ma questa pratica è poco utilizzata poichè i piselli odorosi difficilmente sopravvivono ai trapianti


Parassiti e malattie: i piselli odorosi possono venire attaccati dagli afidi. Se il terreno è scarsamente drenante può capitare che la pianta venga colpita da marciume radicale




 

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