Echinacea

Pianta erbacea perenne originaria dell'America settentrionale, con grandi fiori a forma di margherita, viola o, più raramente, bianchi. Costituisce grandi cuscini di foglie lucide e allungate da cui si dipartono grandi fiori appariscenti, sostenuti da lunghi gambi, con numerosi petali violacei e bottone centrale a cupola scuro, quasi nero. Fiorisce in estate. Le foglie, i fiori e le radici vengono utilizzate in erboristeria per la quantità di oli essenziali che contengono


Esposizione: amano le posizioni con molto sole, raramente si adattano alla mezz'ombra. Se piantate all'ombra vegetano bene ma producono difficilmente fiori. Non teme assolutamente il freddo, neanche negli inverni più rigidi


Annaffiature: necessita di annaffiature abbondanti, quindi il terreno va mantenuto possibilmente sempre umido, annaffiando ogni settimana. La siccità provoca rapidamente l'appassimento delle foglie e compromette la fioritura. Aggiungere del concime per piante da fiore all'acqua delle annaffiature ogni 15 - 20 giorni


Terreno: non ha particolari problemi per quanto riguarda il terreno, purché sia ben drenato, in quanto i ristagni idrici possono essere dannosi per le radici della pianta


Moltiplicazione: avviene per seme in primavera, le nuove piantine fioriscono dopo almeno un anno. In autunno si mettono a dimora le piantine seminate in primavera oppure si dividono i cespi, alla cui base ogni 2 - 3 anni si sviluppano nuove piante, che vanno piantate a dimora subito dopo la divisione dalla pianta madre, in questo caso le nuove piante fioriranno già l'estate successiva


Parassiti e malattie: essendo una pianta molto rustica non teme malattie e parassiti, anche se talvolta gli afidi e la muffa grigia possono compromettere l'aspetto di fiori e foglie, senza comunque danneggiare significativamente la pianta




 

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