Cissus

Genere a cui appartengono alcune decine di specie di pianta rampicante, originarie dell'Australia, e delle zone tropicali dell'Asia. A questo genere appartenevano anche alcune specie succulente, caudiciformi, ora separate nel genere Cyphostemma. I più comunemente diffusi sono C. antarctica, originario dell'Australia, con foglie sottili e fusti verdi, muniti di viticci. C. rhombifolia, con larghe foglie lucide, pubescenti e bianche nella pagina inferiore, i fusti marroni ricoperti da una sottile peluria bianca. In genere queste specie di Cissus vengono coltivate come piante prostrate, lasciando ricadere i lunghi fusti da panieri appesi. In primavera producono piccoli fiori bianco - verdastri, di scarso valore decorativo, seguiti da piccoli frutti tondi riuniti in grappoli


Esposizione: si coltivano in posizione luminosa, ma lontano dai raggi diretti del sole. E' anche possibile tenerli in luogo a ombra o mezz'ombra. Gran parte delle specie temono il freddo e necessitano di temperature invernali superiori ai 10° C


Annaffiature: annaffiare regolarmente, per tutto l'arco dell'anno. Tra un'annaffiatura e l'altra é consigliabile lasciar asciugare il terreno. Ogni 20 - 25 giorni fornire del concime per piante verdi, mescolato all'acqua delle annaffiature


Moltiplicazione: si moltiplica per talea in primavera o a fine estate. Le talee di Cissus radicano molto rapidamente


Terreno: preferiscono terreni sciolti e soffici, ricchi in materia organica, ben drenati, per evitare l'insorgenza di marciumi radicali


Parassiti e malattie: viene attaccata dal ragnetto rosso e dalle cocciniglie




 

Torna ai risultati      Torna al motore di ricerca