Callicarpa

Arbusto. Genere che riunisce numerosi arbusti caduchi o sempreverdi originari dell'Asia e dell'America settentrionale. La corteccia è liscia, marrone, i rami si sviluppano verso l'alto e la pianta solitamente si mantiene al di sotto dei due metri. Le foglie sono ovali, opposte, verde brillante sopra, una tonalità più chiara, tendente al crema, sotto. In primavera inoltrata produce numerosi fiorellini bianchi, rosa o rossi, a seconda della specie. In autunno alle ascelle dei rami crescono ciuffetti costituiti da numerosi frutti tondeggianti di un vistoso colore lilla - violetto, che rimangono sulla pianta per alcuni mesi, rendendola molto decorativa. C. americana ha fiori rosa e frutti di diametro di circa 2 - 3 cm. C. bodinieri ha frutti più piccoli, fiori rosa. C. japonica ha frutti piccoli, fiori rosa e foglie che in autunno si colorano di rosa - porpora variegato. Per una fioritura più abbondante e per mantenere la vegetazione compatta si consiglia di potare la pianta a fine inverno. Solitamente tendono a non autoimpollinarsi abbondantemente, quindi per avere molti più frutti in inverno si consiglia di porre a dimora alcuni esemplari vicini

 

Esposizione: questi arbusti amano le posizioni con sole o a mezz'ombra. Ponendoli a dimora all'ombra completa si penalizzerà la fioritura. Gli esemplari adulti non temono il freddo, mentre le giovani piantine vanno protette per il primo inverno dopo la messa a dimora. Evitare di esporle a forti venti

 

Annaffiature: non necessita di grandi annaffitaure, sopportando senza problemi brevi periodi di siccità. Annaffiare saltuariamente nei periodi più caldi e asciutti dell'anno. Le specie sempreverdi vanno annaffiate sporadicamente anche in inverno

 

Terreno: preferisce terreni, sciolti, profondi, leggermente acidi, molto ben drenati

 

Moltiplicazione: in primavera si possono seminare i semi estratti dai frutti dell'anno precedente. Solitamente però le nuove piante non saranno identiche alla pianta madre, ma avranno probabilmente fiori di colore diverso. In autunno si possono praticare talee semilegnose, che vanno fatte radicare in un composto costituito da sabbia e torba in parti uguali, possibilmente dopo averle intinte nell'ormone radicante

 

Parassiti e malattie: questa pianta é abbastanza rustica e generalmente non viene colpita né da parassiti né da malattie




 

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